Precedenza nei Trasferimenti per i Docenti con Coniuge Militare: Cosa Prevede la Legge 100/1987
La Legge 100 del 1987, all’articolo 1, comma 5, riconosce un importante diritto al personale della scuola: se il coniuge convivente è un militare trasferito d’autorità, il docente ha diritto a ottenere la precedenza nei trasferimenti e nelle assegnazioni provvisorie, al fine di ricongiungersi nella nuova sede.
Questo beneficio non si limita ai soli militari: è esteso anche al personale del comparto sicurezza e difesa, equiparato ai militari ai fini normativi (come ad esempio appartenenti alla Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, ecc.).
Cosa Significa in Pratica
🔹 Ricongiungimento Familiare
Lo scopo della norma è tutelare l’unità familiare: quando il coniuge militare viene trasferito d’ufficio in una nuova sede, il docente ha diritto a chiedere e ottenere la mobilità per raggiungerlo.
🔹 Diritto di Precedenza
Il personale scolastico interessato può ottenere la precedenza:
- nei trasferimenti territoriali, sia provinciali che interprovinciali;
- nelle assegnazioni provvisorie, sempre a patto che la sede richiesta coincida (o sia nelle immediate vicinanze) con quella del coniuge.
Conclusione
Questa disposizione rappresenta un importante strumento di tutela per i lavoratori della scuola, permettendo loro di conciliare esigenze familiari e professionali in situazioni delicate come i trasferimenti d’autorità.
Chi rientra in questa casistica è invitato a verificare i requisiti specifici nei bandi annuali di mobilità e presentare la documentazione necessaria per far valere il proprio diritto.
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